... e diventa autoritaria (col consenso dei cittadini) - - -
Lo Stato assistenziale sta evolvendosi e cedendo il passo alla “società palliativa”, che promette addirittura di bandire il dolore, anche psicologico. Aborto, tendenze innaturali, suicidio… sono anestetizzati. La società palliativa può essere autoritaria col consenso dei cittadini.
Lo Stato assistenziale sta cedendo il passo alla “società palliativa”, nozione sociologica che viene ormai diffusamente adoperata dagli osservatori. Di recente tra di essi si è messo in evidenza il filosofo germano-coreano Byung-Chul Han col suo libro “La società senza dolore” (Einaudi). Del resto, se lo Stato assistenziale doveva provvedere ai bisogni del cittadino dalla culla alla bara, perché non passare ora alla prevenzione della sofferenza e del dolore?
Questa è appunto la società palliativa. La gestione politica della pandemia l’ha messa in evidenza in modo particolare. La maggioranza dei cittadini non ha esitato ad accettare pesanti limitazioni alla libertà in cambio della promessa della sopravvivenza. Abbiamo accettato il controllo e saremmo anche stati disponibili al completo nostro tracciamento per evitare il dolore ... continua qui