Straordinaria partecipazione alla processione e alla Messa all'aperto
La breve processione dal campo sportivo al sagrato della Chiesa parrocchiale è stata partecipata più degli scorsi anni, tanto che la celebrazione della Messa è stata fatta all'aperto perchè mai la Chiesa avrebbe potuto accogliere tanti fedeli. Così, in una bella mattinata di sole, abbiamo vissuto l'inizio della Settimana Santa, che è il "centro dell'anno liturgico", come ha detto Don Roberto.
Quella della Domenica delle Palme è una liturgia festosa e contemporaneamente triste, perchè la gioia dell'acclamazione a Cristo Signore, con i rami di ulivo, viene subito offuscata dal drammatico racconto del "Passio" con la descrizione dettagliata del tradimento di Giuda, del rinnegamento di Pietro, della fuga degli Apostoli .. la vigliaccheria di Pilato, la cattiveria dei capi del Sinedrio.
"Da che parte decidiamo di stare?" - ha chiesto il Parroco nell'omelia - "da quella di Cristo, certamente. Occorre però la nostra adesione personale al Signore Gesù. Non basta che siamo portati dalla liturgia della Chiesa; ciascuno di noi oggi deve trovare il tempo per dire al Signore: credo in te, ti adoro e voglio seguirti!".
La Settimana Santa di quest'anno prevede importanti appuntamenti, che sono stati ricordati ancora una volta, soprattutto le celebrazioni del Triduo Santo. da non dimenticare che la sera di venerdì santo, alle 19, ci sarà la solenne Via Crucis per la prima volta con l'immagine del Cristo Morto e della Madonna Addolorata - statue che si trovano nella Chiesa di Santa Maria in Celsano e che da anni non venivano più portate in processione. Si attende quindi una grande partecipazione da parte dei fedeli.
foto: Daniele Baiano