Per la prima volta ad Osteria Nuova la Madonna Addolorata e il Cristo Morto -
Era la prima volta che vedevamo sfilare ad Osteria Nuova le statue del Cristo Morto e della Madonna Addolorata, nel corso della grande Via Crucis del Venerdì Santo. Le due immagini sacre, che normalmente si trovano nella Chiesa di Santa Maria in Celsano, sono state preparate con grande cura e poste su due alte portantine. Insieme ad una croce di oltre tre metri di altezza, hanno aperto il corteo che la sera di venerdì 29 marzo ha percorso prima Via Quero, poi tutta Via Anguillarese e infine Vicolo Anguillarese per rientrare in Parrocchia, verso le 21.
Quasi due ore di processione, trascorse - o "volate" - tra canti tradizionali che non sentivamo da molto tempo (come "Gesù mio, con dure funi") e preghiere, soprattutto le straordinarie meditazioni del Beato Papa Giovanni Paolo II, scritte proprio da lui per la Via Crucis al Colosseo dell'anno 2003. I vari "altarini", a far cornice alle stazioni, tutti molto ben curati e dignitosi. Lungo il cammino si è aggiunta moltissima gente, tanto che alla fine in Parrocchia è stato impossibile entrare tutti. La Madonna Addolorata, con un lungo manto nero che si muoveva ad ogni alito di vento, è stato uno spettacolo indescrivibile e commovente, per tutti: abbiamo visto tante persone raccolte e commosse lungo il cammino; non sembrava una statua ma una persona viva. La fede esiste ancora.
foto: D. Baiano