Oltre l’emergenza. Idee per il recupero delle buone relazioni

Incontro dibattito con il dott. Raffaele Cavaliere >>>

Si è tenuto domenica pomeriggio 15 novembre, presso l’Oratorio parrocchiale a Osteria Nuova, un interessante momento di confronto sul tema dell’emergenza Covid19, relatore il dott. Raffaele Cavaliere, psicologo di Ladispoli. L’incontro è stato aperto dal saluto del Parroco don Roberto Leoni, che ha fatto riferimento ad un’intervista di un’abitante di Arquata del Tronto che ha raccontato come, all’indomani del terremoto, la popolazione ha affrontato, insieme ed unita, le difficoltà, mentre ora ciascuno vive isolato dagli altri, nella paura del contagio.

Il dott. Cavaliere ha ripreso questa immagine per ribadire l’aspetto sociale della persona umana in quanto nessuno può vivere da solo o isolato dagli altri. Ciò che sta avvenendo con la presente emergenza sanitaria, invece, è proprio il contrario: la solitudine degli individui, unita alla paura, aumenta lo stress e peggiora le cose. Bisogna rafforzare il sistema immunitario assumendo vitamine e conducendo uno stile di vita sano e all’aria aperta. Ovviamente occorre avere molta cura dell’igiene personale, ma con ragionevolezza.

Dalle domande dei presenti è emersa la necessità di avere punti fermi e certezze, visto il getto continuo di notizie e indicazioni tra loro differenti da parte dei mezzi d’informazione. Il dott. Cavaliere ha sottolineato la necessità di affrancarsi dal pensiero unico dominante e di acquisire, invece, maggiori informazioni per una sempre più profonda conoscenza e consapevolezza. È indubbiamente un processo faticoso ed impegnativo, eppure è l’unico possibile se vogliamo evitare la totale sottomissione a quei poteri forti che oggi, per ragioni economiche e finanziarie, stanno riducendo sempre più gli spazi della libertà individuale e comunitaria.

All’ampia introduzione del dott. Cavaliere ha fatto seguito un vivace dibattito tra i presenti che sono intervenuti manifestando il proprio pensiero. Il ridotto numero dei partecipanti – circa una trentina – ha permesso l’intervento di chiunque volesse avere chiarimenti o anche manifestare le proprie perplessità. La strada maestra che tutti dobbiamo imparare a percorrere è quella della massima consapevolezza di ciò che sta accadendo, allenandoci ad un pensiero personale, che sia più possibile maturo e critico.

Marietta Rigali